VERTENZE LAVORO ROMA
News
Idoneità alloggiativa per cittadini stranieri
Per “idoneità alloggiativa” si intende la conformità di un alloggio alle norme e ai requisiti stabiliti dalle autorità locali o nazionali per garantire la sicurezza e la salute degli occupanti.
Ospitalità a cittadini stranieri, adempimenti necessari per coloro che forniscono l’alloggio
Il cittadino straniero per soggiornare in Italia necessita della garanzia di un alloggio. L’alloggio può anche essere ottenuto grazie all’ospitalità di qualcuno oppure affittando o acquistando una casa. In casi di difficoltà si può usufruire dell’alloggio presso un Centro di Accoglienza.
𝗡𝗔𝗦𝗽𝗜 𝗲 𝗗𝗜𝗦-𝗖𝗢𝗟𝗟 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗵𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁
Con le ultime modifiche gli iscritti al 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗣𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗦𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗶 possono ora accedere alle tutele previdenziali cosiddette “minori”. Novità che valgono sia per il mondo professionistico che per quello dilettantistico
Permesso di soggiorno e cittadinanza italiana a seguito di unione civile
Per acquisire il permesso di soggiorno in Italia dopo un’unione civile, esclusivamente tra persone dello stesso sesso, è un processo che richiede il rispetto di determinati requisiti. Prima di tutto, entrambi i partner devono dimostrare di essere maggiorenni e legalmente capaci. Sarà necessario inoltre che uno dei due abbia già ottenuto un permesso di soggiorno per motivi diversi dall’unione civile, come ad esempio per motivi di lavoro o di studio.
Che cos’è il diritto di precedenza
Il diritto di precedenza è un diritto finalizzato ad una assunzione a tempo indeterminato per mansioni già espletate, in un rapporto cessato.
Licenziamento per mancato superamento del periodo di prova : la NASpI spetta ?
MANCATO SUPERAMENTO DEL PERIODO DI PROVA SI PUO’ RICHIEDERE LA NASPI
Discriminazione sessuale risarcimento del danno morale ed esistenziale
Se un/a lavoratore/trice ritiene di aver subito una discriminazione a causa del proprio orientamento sessuale può rivolgersi al/alla delegato/a sindacale, o a un/una avvocato/a giuslavorista o esperto/a di antidiscriminazioni
Licenziamento per GMO – tutela reale, reintegrazione nel posto di lavoro e risarcimento
L’art. 7 della legge n. 604/1966 prevede che qualora il datore di lavoro intenda procedere al licenziamento per giustificato motivo oggettivo (GMO) di un lavoratore assunto prima del 7 marzo 2015, che rientra nell’ambito della tutela reale, è obbligatorio seguire una procedura di conciliazione preventiva da svolgersi dinanzi all’Ispettorato Territoriale del Lavoro (ITL).
Conciliazione Monocratica
La conciliazione monocratica rappresenta un importante strumento, di cui è dotato il personale dell’INL al fine di risolvere le controversie tra datore di lavoro e lavoratore e che, in caso di esito positivo, impedisce l’attivazione o la prosecuzione degli accertamenti ispettivi (art. 11, D.Lgs. n. 124/2004).
Stabilizzazione dei rapporti di collaborazione
L’art. 54, D.Lgs. n. 81/2015 prevede una procedura di stabilizzazione dei rapporti di collaborazione, sancendo una sanatoria – con estinzione degli illeciti amministrativi, contributivi e fiscali connessi all’erronea qualificazione del rapporto di lavoro (fatti salvi gli illeciti accertati a seguito di accesso ispettivo) – per chi assume con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a partire dal 1° gennaio 2016:
– collaboratori coordinati e continuativi anche a progetto;
– titolari di partita IVA con contratto di lavoro autonomo.
Possono accedere alla procedura tutti i committenti.
Carta Blu UE online il nuovo modulo
Sul Portale Servizi del Ministero dell’Interno, sezione Sportello Unico Immigrazione,è ora disponible il modulo aggiornato (modulo BCE) che i datori possono utilizzare per chiedere l’assunzione di lavoratori stranieri altamente qualificati (Carta Blu UE).
Licenziamento e Dimissioni di un Apprendista
L’apprendistato è una tipologia di contratto lavorativo che combina la formazione professionale con l’esperienza pratica sul posto di lavoro.
Durante l’apprendistato, che può durare da 6 mesi a 3 anni, l’apprendista acquisisce conoscenze e competenze specifiche della professione.
Tuttavia, può succedere che scelga di dimettersi. Le dimissioni volontarie durante l’apprendistato sono ovviamente possibili, ma le loro modalità dipendono dalla fase in cui il contratto si trova.
Videosorveglianza nei luoghi di lavoro
l’utilizzo di impianto di videosorveglianza deve essere regolato da norme rigorose per garantire la tutela dei diritti delle persone. È fondamentale rispettare le leggi e i regolamenti vigenti in questo campo per non incorrere in sanzioni.
Diffida accertativa per i Crediti Patrimoniali dei lavoratori
La norma prevede ora testualmente: «la diffida trova altresì applicazione nei confronti dei soggetti che utilizzano le prestazioni di lavoro, da ritenersi solidalmente responsabili dei crediti accertati» (art. 12, comma 1).
Richiesta di rinnovo del Permesso di Soggiorno per Colf e Badanti
Molteplici sono le motivazioni che permettono di fare richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per Colf e Badanti. TIPOLOGIE RICHIESTA DI RINNOVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO COLF E BADANTI: Adozione Affidamento Aggiornamento della carta di soggiorno...
Dimissioni Giusta Causa trasferimento 50 Km – accesso alla NASpI
Secondo il Tribunale di Torino , con la sentenza 429 del 27/04/2023 , per i dipendenti che vengono trasferiti in una sede lavorativa distante, le dimissioni per giusta causa che danno diritto a Naspi non obbligano il lavoratore a provare che il trasferimento era senza privo di ragioni giustificate. La sentenza di fatto delegittima il messaggio Inps 369/2018 relativo al riconoscimento della Naspi per i lavoratori dimessi dopo un provvedimento di trasferimento in una sede distante più di 50 km dalla residenza del lavoratore.
Conversione dei Permessi di Soggiorno
La conversione del permesso di soggiorno è un procedimento amministrativo tramite il quale un cittadino straniero, già residente o autorizzato a soggiornare nel territorio italiano, chiede il rilascio di un titolo di soggiorno per un motivo diverso da quello originario.
Infortuni sul lavoro INAIL – Denuncia – Risarcimento
In caso di infortunio, anche in itinere e a prescindere dalla prognosi, il lavoratore deve immediatamente avvisare o far avvisare, nel caso in cui non potesse, il proprio datore di lavoro.
Mancato pagamento del TFR che fare ?
Il trattamento di fine rapporto è un elemento della retribuzione del lavoratore che matura mensilmente, ma che ogni anno viene accantonata, per poi essere corrisposta al termine del rapporto di lavoro.I CCNL di categoria regolamentano con un periodo che va dai 30/60 giorni l’erogazione del TFR al lavoratore.
Dimissioni – Preavviso – CCNL Applicato
Le dimissioni volontarie, per giusta causa e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro devono essere essere effettuate in modalità telematica. Quando decorre il periodo di preavviso? Comincia a decorrere da quando le dimissioni vengono...
NASpI: Indennità Mensile di Disoccupazione
Cos'è La Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) è una indennità mensile di disoccupazione, istituita dal decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, che viene erogata su domanda dell'interessato. DECORRENZA E DURATA L'indennità di disoccupazione NASpI...
Si può assumere un lavoratore senza Permesso di Soggiorno ?
Nel nostro ordinamento il datore di lavoro che impiega uno o più lavoratori stranieri privi di regolare permesso di soggiorno è penalmente sanzionato.
La Cittadinanza Italiana Iure Sanguinis
La domanda di cittadinanza italiana iure sanguinis, ovvero per diritto di sangue, possono farla i discendenti di cittadini italiani nati in uno Stato che prevede la cittadinanza ius soli (ossia quando alla nascita si diventa automaticamente cittadino di quello Stato, come accade ad esempio per Stati Uniti, Canada, Australia e in generale nella maggioranza degli Stati del Nord, Centro e Sud America).
DIS-COLL: Indennità mensile di disoccupazione
La prestazione DIS-COLL è riconosciuta ai soggetti iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata, non pensionati e privi di partita IVA che presentano congiuntamente i seguenti requisiti:
stato di disoccupazione al momento della presentazione della domanda di prestazione;
almeno un mese di contribuzione nel periodo compreso tra il 1° gennaio dell’anno precedente l’evento di cessazione dal lavoro e l’evento stesso.
Offerta Conciliativa
L’offerta conciliativa è uno strumento facoltativo, introdotto dal Jobs Act (Decreto legislativo 23/2015), che consente al datore di lavoro di formulare un’offerta economica, al lavoratore licenziato, al fine di evitare la possibile impugnazione del licenziamento. Non esclude tutte le altre forme di conciliazione previste dalla legge
Flussi, nel 2023 solo Il 23,5% delle Quote si è trasformato in Contratti e Permessi di Soggiorno
Le domande pervenute nei click day sono 6 volte più numerose delle quote di ingressi stabilite dal governo e solo il 23,52% delle quote si è trasformato in permessi di soggiorno e impieghi stabili e regolari
Nullo il Verbale di Conciliazione Sindacale sottoscritto in Azienda
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10065 del 15 aprile 2024, ha dichiarato che non può essere considerata valida una conciliazione in sede sindacale, ex art. 411, comma 3, c.p.c., conclusa presso la sede aziendale.
Nuovo Patto Ue su Migrazione e Asilo
Revisione completa del sistema di migrazione e di asilo delle procedure di confine UE
Un’importante novità della riforma è la procedura di frontiera obbligatoria.
Dimissioni per Giusta Causa e diritto alla NASpI
In caso di ritardo nella corresponsione della retribuzione superiore a 60 giorni (e/o comunque giorni regolamentati nel CCNL applicato in Azienda), essendo tanto grave da non permettere la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto di lavoro, il Lavoratore potrà rassegnare le dimissioni per giusta causa senza dare alcun preavviso e, secondo la normativa vigente, con diritto alla NASpI.
730 con due o piu’ CU: la Dichiarazione dei Redditi è Obbligatoria?
I contribuenti che hanno ricevuto due o più CU saranno obbligati a presentare il modello 730/2024 sia per dichiarare l’importo dei redditi percepiti, che per il calcolo esatto dell’Irpef dovuta.
Licenziamento per superamento del Periodo di Comporto
Superato il termine del periodo di comporto stabilito dalla contrattazione collettiva, il beneficio della conservazione del posto di lavoro viene meno e il lavoratore assente diventa “licenziabile”, in quanto il perdurare della mancata esecuzione della prestazione lavorativa espone questo ad un grave inadempimento contrattuale che potrebbe portare al recesso del datore di lavoro (art. 2110, c. 2, c.c.).
Protezione Internazionale, aggiornata la Lista dei Paesi di Origine Sicuri
Il decreto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale aggiornato, amplia, la lista dei Paesi di origine sicuri per i richiedenti PROTEZIONE INTERNAZIONALE.
Dimissioni durante la Maternita’ – Periodo Protetto
L’obbligo di convalida delle dimissioni rimane ma cambiano le procedure da seguire: gli interessati dovranno far convalidare le proprie dimissioni presso la sede dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente, a garanzia della decisione senza alcuna imposizione del datore di lavor
Minori Stranieri non accompagnati Diritti e Garanzie Minime
ITALIA: anche in situazioni di emergenza, i minori non accompagnati devono beneficiare dei diritti e garanzie minime.
Disciplina dei Permessi di Soggiorno degli Sportivi non appartenenti alla U.E.
Per consulenza e assistenza prendi contatti con i nostri uffici SNALV CONFSAL AURELIO tel. 0639741831 oppure per tramite email aurelio.snalvconfsal@gmail.com
La NASpI spetta in attesa di Rinnovo del Permesso Di Soggiorno
Il cittadino extracomunitario ha diritto a percepire le prestazioni economiche a sostegno del reddito di varia natura, fra cui anche la NASpI, anche durante l’attesa del rinnovo del permesso di soggiorno. A rendere nota questa possibilità è direttamente l’INPS, attraverso il messaggio Hermes n. 1589 del 22 aprile 2024, con il quale ha sottolineato che il cittadino straniero deve essere, comunque vada, in possesso di una ricevuta rilasciata direttamente da un ufficio postale, con la quale venga attestata la presentazione della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno alla Questura.
Anticipazione NASpI
I beneficiari della NASpI possono chiedere la liquidazione dell’indennità in un’unica soluzione se intendono:
avviare un’attività lavorativa autonoma;
avviare un’impresa individuale;
sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa con rapporto mutualistico di attività lavorativa da parte del socio;
sviluppare a tempo pieno e in modo autonomo l’attività autonoma già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla NASpI (articolo 8, decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22).
Come si calcola il lavoro Straordinario ?
In presenza di una contrattazione collettiva che preveda il lavoro straordinario, il lavoratore non può sottrarsi, nei limiti della legge, alla richiesta da parte del datore di lavoro di effettuare prestazioni straordinarie, a meno di non incorrere in una sanzione disciplinare per inadempimento contrattuale. Tuttavia, alcuni CCNL prevedono il consenso del lavoratore alla prestazione di lavoro straordinario. Per consulenza e assistenza puoi contattare i nostri uffici al tel. 0639741831 oppure tramite email aurelio.snalvconfsal@gmail.com
Iscrizione al SERVIZIO SANITARIO per i Cittadini in attesa di Regolarizzazione
I cittadini in attesa di regolarizzazione possono comunque essere iscritti al Servizio sanitario nazionale con il codice fiscale numerico provvisorio (solitamente rilasciato dallo Sportello Unico dell’Immigrazione o dalla Questura), presentando all’ASL la ricevuta...
FALSE PARTITE IVA – Lavoro autonomo e presunzione di lavoro Subordinato
Il lavoratore autonomo che dispone di una sede fissa di lavoro presso il committente e utilizza beni e strumentazione o che per almeno due anni ha un fatturato proveniente per l’80% verso uno stesso committente potrebbe essere considerato “falsa partita IVA“, con delle conseguenze sanzionatorie a carico del committente (datore di lavoro) e generare una vertenza di lavoro .
Chi può presentare una domanda di Ricongiungimento Familiare
Lo straniero che vuole richiedere il ricongiungimento familiare deve essere titolare di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno della durata di almeno un anno , in corso di validità o per il quale sia stato chiesto il rinnovo nei termini previsti , rilasciato per motivi di lavoro subordinato o autonomo, oppure per asilo politico, protezione sussidiaria, studio, motivi religiosi o familiari.
Quando si deve corrispondere l’indennità Sostitutiva del Preavviso ?
l’indennità deve essere calcolata sulla base della retribuzione normalmente spettante al lavoratore al momento in cui la parte decide di interrompere il rapporto di lavoro e secondo il CCNL (il numero dei giorni sono stabiliti assecondo del livello e dell’anzianità).
Quando è ILLEGGITTIMO il Licenziamento ?
Licenziamento illegittimo – Tutele – Vizi di forma
Entro quanto tempo posso Impugnare Il Licenziamento ?
entro 180 giorni, che decorrono dalla spedizione della lettera di licenziamento, il dipendente deve avviare la causa contro l’azienda per l’impugnazione del licenziamento (cosiddetta impugnazione giudiziale del licenziamento). In pratica, vale la pena ribadirlo, entro il 180° giorno l’avvocato del lavoratore deve depositare in tribunale l’originale dell’atto di ricorso. Se questo secondo adempimento non viene rispettato la prima contestazione è inutile.
Mancato riconoscimento di Mansione e Livello Superiore
Come dimostrare lo svolgimento di mansioni superiori Il lavoratore che sia stato assegnato a mansioni superiori e che intende fare richiesta di un adeguamento di livello contrattuale, e agire nei confronti del datore di lavoro per conseguire il riconoscimento della...
MAXI-SANZIONE per lavoro Nero dal 02.03.2024
La nota 13.03.2024, n. 521 a commento delle novità del D.L. 19/2024l’Ispettorato Nazionale del Lavoro a commento delle novità del D.L. 19/2024: si tratta di una nota piuttosto interlocutoria che riepiloga le varie misure del decreto in maniera piuttosto didascalica,...
Con quale Permesso di Soggiorno puo’ lavorare la Badante ?
I lavoratori extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno e residenti in Italia possono essere assunti con qualsiasi tipo di contratto di lavoro. Per assumere una badante extracomunitaria occorre verificare che sia possesso di valido permesso di...
La Contestazione Disciplinare al lavoratore
Il lavoratore dal momento ricevimento della lettera di contestazione ha 5 giorni di tempo per rispondere, dando le proprie giustificazioni, sempre per iscritto o per chiedere di essere ascoltato con l’assistenza del proprio rappresentante sindacal
PROCEDURA ARTICOLO 31 PERMESSO ASSISTENZA MINORE
PROCEDURA ARTICOLO 31 PERMESSO ASSISTENZA MINORE
La Conciliazione in Sede Protetta
sede protetta (sede giudiziale, ITL, sede sindacale, sedi e modalità di cui alla contrattazione collettiva, istituite ad hoc)
Cosa si intende per Vertenza di Lavoro ?
F.N.A. Territoriale Valle Aurelia è un centro di assistenza per i lavoratori e la gestione vertenza lavoratore a Roma Aurelio.
LICENZIAMENTI COLLETTIVI: QUANDO, COME E PERCHÉ?
L’Ufficio Vertenze SNALV CONFSAL AURELIO garantisce ai lavoratori assistenza tecnica, sindacale e legale in materia di LICENZIAMENTI COLLETTIVI. Licenziamento collettivo: definizione e riferimenti normativi Il licenziamento collettivo si realizza in presenza di...
FONDO DI GARANZIA : chi può accedere
Cos’è il Fondo di Garanzia INPS?
Si tratta di un Fondo istituito per garantire il pagamento del TFR e delle retribuzioni maturate negli ultimi 3 mesi del rapporto di lavoro in sostituzione del datore di lavoro che risulta insolvente.
LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO
Esistono due ipotesi di licenziamento per giustificato motivo:
licenziamento per giustificato motivo soggettivo: rientra nella sfera disciplinare. Deriva da un notevole inadempimento da parte del lavoratore degli obblighi contrattuali
licenziamento per giustificato motivo oggettivo: è originato da ragioni inerenti all’attività produttiva, all’ organizzazione del lavoro
IMPUGNAZIONE DEL LICENZIAMENTO RITENUTO ILLEGITTIMO – MODALITA’
In caso di licenziamento ritenuto illegittimo, il lavoratore deve comunicare per iscritto al datore di lavoro, entro il termine di decadenza di 60 giorni, la propria chiara volontà di contestare il licenziamento e poi (a pena di inefficacia), entro i successivi 180...